PUNTI DI ANCORAGGIO

I punti di ancoraggio consentono la messa in sicurezza degli operatori che lavorano in quota. È parte integrante del sistema individuale di protezione contro le cadute dall’alto.

sicurezza 88 protezione individuale punti di ancoraggio
sicurezza 88 protezione individuale punti di ancoraggio

Punti di Ancoraggio: come funzionano

I punti di ancoraggio permanenti di tipo A secondo la EN 795:2012 consentono l’ancoraggio sicuro di uno o due operatori, in relazione all’elemento mono o bi ancoraggio. I punti di ancoraggio di tipo A sono costituiti da elementi che possono essere fissati direttamente alle strutture oppure attraverso ancoraggi strutturali.
Per la loro versatilità d’uso possono costituire un autonomo e sicuro punto d’ancoraggio per lavori in quota, oppure far parte di un sistema individuale di protezione contro le cadute dall’alto, come punti di ancoraggio, di deviazione o di trattenuta. I punti di ancoraggio sono disponibili in alluminio verniciato oppure in acciaio inox, certificati da un Ente terzo a verifica della conformità ai requisiti essenziali di sicurezza.

Sicurezza Individuale: prodotti per Punti di Ancoraggio

Accessorio per Punti di ancoraggio

2 Utilizzatori Contemporanei

Dispositivo di ancoraggio in lega di alluminio EN AB46100. Utilizzato nella messa in sicurezza di coperture. E’ in grado di adattarsi ad ogni tipo di ambiante industriale e civile. Adatto sia all’interno che all’esterno, in ogni luogo pericoloso.

La forma e le dimensioni non modificano la modalità di posa dei più comuni manti di copertura e il punto di ancoraggio risulta facilmente raggiungibile dall’operatore. La dimensione dell’occhiello rende un aggancio del moschettone più confortevole. Al dispositivo di ancoraggio possono essere collegati contemporaneamente due utilizzatori.

2 Utilizzatori Contemporanei

Dispositivo di ancoraggio in lega di alluminio EN AB46100. Utilizzato nella messa in sicurezza di coperture. E’ in grado di adattarsi ad ogni tipo di ambiante industriale e civile. Adatto sia all’interno che all’esterno, in ogni luogo pericoloso.

La forma e le dimensioni non modificano la modalità di posa dei più comuni manti di copertura e il punto di ancoraggio risulta facilmente raggiungibile dall’operatore. La dimensione dell’occhiello rende un aggancio del moschettone più confortevole. Al dispositivo di ancoraggio possono essere collegati contemporaneamente due utilizzatori.

Punto D'ancoraggio in Alluminio

Si utilizza come ancoraggio per un operatore, per lavori su coperture e facciate oppure come punto d’accesso all’area di lavoro. Non utilizzabile come supporto per linee vita conformi alla EN795 tipo C. Su richiesta, è possibile personalizzarlo con verniciatura del RAL desiderato.
Utilizzo: Ancoraggio per 2 operatori.
Materiale: pressofusione in lega d’alluminio EN AB46500
Fissaggio: 2 barre filettare in acciaio inox M12x160 mm e resina bi-componente
Dimensioni: 133x76x68 mm
Peso: 0,370 Kg
Resistenza: 12kN
Conforme alla norma: EN 795:2012 tipo A

Punto D'ancoraggio in Acciaio Inox

Si utilizza come punto di ancoraggio, per la protezione individuale di un operatore per lavori su coperture e facciate oppure come punto d’accesso all’area di lavoro. Non utilizzabile come supporto per linee vita conformi alla EN795 tipo C.
Materiale: acciaio inox AISI 316
Finitura: naturale
Dimensioni: 103×60 mm spessore 5 mm
Fissaggio: 1 barra filettata in acciaio inox M12x160mm e resina bi-componente
Conforme alla norma: EN795:2012 tipo A
Peso: 0,200 Kg

Punto D'ancoraggio Sotto Coppo

Si utilizza come sistema per la messa in sicurezza di un operatore su coperture inclinate in tegole o coppi.
Materiale: acciaio inox AISI 304
Finitura: naturale
Dimensioni: 420x55x80 mm
Fissaggio su CLS: 1 barra filettata in acciaio inox M12x160 mm e resina bi-componente
Conforme alla norma: EN795:2012 tipo A
Peso: 0,350 Kg

Punto di deviazione caduta

Punto di Deviazione Caduta

Si utilizza su lamiere grecate in acciaio o alluminio di spessore minimo 0.6 e 1 mm. È composto da una piastrina di ancoraggio e un’apposita piastra per il fissaggio su coperture in lamiera. LDV036 è omologato per un operatore e può essere utilizzato solo come punto di deviazione caduta per ridurre l’effetto pendolo.
Materiale: acciaio inox AISI304
Finitura: naturale
Dimensioni piastra: 350×180 mm
Fissaggio sulla piastra: 1 vite TE in acciaio M12x40 mm con dado e rondella piana; Fissaggio alla struttura: 16 viti SFS in acciaio inox 7,1×25 mm con guaina adesiva in EPDM.
Peso: 1,70 Kg

Punto D'ancoraggio Removibile ad Occhiello

Punto d’ancoraggio omologato per un operatore removibile per mezzo di due movimenti volontari e distinti per evitare distacchi accidentali. Grazie all’ausilio delle apposite bussole di fissaggio può essere fissato su differenti materiali di supporto e, una volta rimosso, non crea interferenze nell’estetica della fabbricato.
Materiale: acciaio inox AISI 316
Dimensioni: L=130 mm – Ø10mm
Finitura: naturale ∎ Peso:248 g
Conforme alla norma: EN795:2012 tipo A

Bussola per mattone forato

Bussola per Mattone Forato

Bussola per il fissaggio su mattone forato del punto d’ancoraggio removibile.
Materiale: acciaio inox
Finitura: naturale
Dimensioni: L=90 mm – Ø20 mm
Peso: 110g

Bussola per lamiera

Bussola per Lamiera

Bussola per il fissaggio su strutture metalliche del punto d’ancoraggio removibile.
Materiale: acciaio inox
Finitura: naturale
Fissaggio: passante
Dimensioni: L130mm Ø20mm
Peso: 134 g

Bussola per CLS

Bussola per CLS

Bussola per il fissaggio nel CLS del punto d’ancoraggio removibile.
Materiale: acciaio inox
Finitura: naturale
Fissaggio: con resina bicomponente
Dimensioni: L=90 mm – Ø20 mm
Peso: 78 g

Punta D'ancoraggio Girevole Saldabile

Punto di ancoraggio girevole a 360°. Progettato per essere installato su cemento o strutture metalliche. Possibilità di essere saldato.
Materiale: acciaio zincato
Finitura: naturale
Dimensioni: 140×76 mm
Foro: ø 57mm
Carico di Rottura: 44kN
Peso: 0,544 Kg
Conforme alla Norma: EN 795:2012 tipo B

Informazioni Utili

E’ accordata una garanzia di 10 anni su tutti i pezzi in acciaio inox o in alluminio che costituiscono le nostre linee vita di tipo residenziali. La garanzia potrà essere rinnovata su richiesta del cliente, dopo un sopralluogo tecnico, effettuato a titolo oneroso, sulle attrezzature installate.
Per quanto possibile, prima di ogni tipo di impiego procedere a un esame visivo dei componenti del sistema. In caso di dubbio, chiedere un controllo alla società installatrice o a una persona addetta alla manutenzione, abilitata e competente per tale tipo di intervento. La linea vita di tipo verticale necessita di manutenzione annuale eseguita a cura di personale appositamente formato. Sicurezza88 è a completa disposizione per fornire eventuali tecnici formati per l’esecuzione di manutenzione dei sistemi. In caso di una caduta l’impianto deve essere oggetto di manutenzione obbligatoria da parte di una persona abilitata e competente.
D.Lgs. 81/2008 e successive modifi che e integrazioni: Testo Unico in materia di Sicurezza
Circ. 4/SAN/2004 della Regione Lombardia
Aggiornamento del Titolo III del Regolamento Locale d’Igiene, recepimento dell’integrazione al Titolo III del R.L.I. redatto dall’ASL di Bergamo

D.P.G.R. n.62 del 23.11.2005 della Regione Toscana
Regolamento di attuazione dell’art.82, comma 16 dellaL.R. n.1 del 03.01.2005 relativa alle istruzioni tecniche sulle misure preventive e protettive per l’accesso, il transito e l’esecuzione dei lavori in quota in condizioni di sicurezza

D.P.P. n. 7-114/Leg. del 25.02.2008 della Provincia di Trento
Regolamento tecnico per la prevenzione dei rischi di infortunio a seguito di cadute dall’alto nei lavori di manutenzione ordinaria sulle coperture

D.G.R. n. 2774 del 22.09.2009 della Regione Veneto
Istruzioni tecniche sulle misure preventive e protettive da predisporre negli edifici per l’accesso, il transito e l’esecuzione dei lavori di manutenzione in quota in condizioni di sicurezza

L.R. n. 5 del 15.02.2010 della Regione Liguria
Norme per la prevenzione delle cadute dall’alto nei cantieri edili

D.G.R. n. 1284 del 28.10.2011 della Regione Umbria
Approvazione linee di indirizzo per la prevenzione delle cadute dall’alto

- EN 341:1992
DPI contro le cadute dall’alto – Dispositivi di discesa
- EN 354:2002
DPI contro le cadute dall’alto – Cordini
- EN 355:2002
DPI contro le cadute dall’alto – Assorbitori di energia
- EN 360:2002
DPI contro le cadute dall’alto – Dispositivi anticaduta di tipo retrattile
- EN 361:2002
DPI contro le cadute dall’alto – Imbracature per il corpo
- EN 362:2004
DPI contro le cadute dall’alto – Connettori
- EN 363:2008
DPI contro le cadute dall’alto – Sistemi individuali per la protezione contro le cadute
- EN 795:2012
Protezione contro le cadute dall’alto – Dispositivi di ancoraggio – Requisiti e prove
- CEN TS 16415:2013
Dispositivi di ancoraggio – Raccomandazioni per dispositivi di ancoraggio per l’uso da parte di più persone contemporaneamente

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